Pubblicato su Dental Cadmos di febbraio l’articolo che parla del dispositivo OBICE brevettato dal dott. Pascoletti

09.03.23

Pubblicato su Dental Cadmos di febbraio l’articolo che parla del dispositivo OBICE brevettato dal dott. Pascoletti.

Di seguito un estratto che potete trovare sul sito Dental Cadmos.

 

Nuovo dispositivo ortodontico per la gestione mini-invasiva delle carie interprossimali

OBIETTIVI: L’odontoiatria minimamente invasiva è un approccio filosofico con lo scopo di conservare tutti i denti in salute e per tutta la vita. Il mantenimento della cresta marginale dei denti gioca un ruolo importante nel conservare l’integrità della struttura dentale.
La rimozione della cresta marginale porta alla frattura in condizioni masticatorie normali.
L’obiettivo di questo articolo è di presentare un presidio ortodontico brevettato che ha lo scopo di generare uno spostamento dentale per una visione clinica sufficiente, nel settore lateroposteriore, ad attuare la rimozione delle lesioni cariose senza ricorrere alla demolizione del tessuto dentale della cresta occlusale.

MATERIALI E METODI: Viene descritta la tecnica costruttiva dell’apparecchio ortodontico, le caratteristiche biomeccaniche dell’apparecchio, nel rispetto dell’apparato dento-parodontale.

RISULTATI: Vengono illustrati due casi clinici dell’applicazione del dispositivo ortodontico sulla corona di due elementi adiacenti al fine di creare lo spazio idoneo per consentire al clinico un approccio mini-invasivo sulla carie interprossimale dei settori posteriori. Il primo caso evidenzia la risoluzione di una doppia lesione cariosa interprossimale a carico di un primo e secondo premolare superiori; il secondo evidenzia la risoluzione di una doppia lesione cariosa interprossimale a carico di un primo e secondo molare inferiori.

CONCLUSIONI: Con un’adeguata selezione diagnostica l’utilizzo di questo apparecchio ortodontico può rappresentare,
nei soggetti a fine crescita, il trattamento ortodontico ideale nei casi di carie interprossimale da trattare con terapia conservativa mini-invasiva. Per le particolari modalità d’impiego che richiedono competenza ed esperienza da parte dell’operatore, sono attualmente in corso i test clinici per arrivare a definire idonei protocolli operativi.

SIGNIFICATO CLINICO: I risultati sembrano dimostrare i vantaggi clinici dell’utilizzo di un’apparecchiatura ortodontica che permette di ottenere una visione e quindi uno spazio sufficiente per realizzare l’eliminazione del tessuto cariato interprossimale, la conseguente preparazione cavitaria e la ricostruzione in materiale resinoso, nel rispetto assoluto della cresta occlusale dei denti dei settori latero-posteriori.

 

Luca Pascoletti, Carlo Ghezzi, Valeria Viganò, Nunzio Cirulli

Vol. 91 – Issue 2 – Febbraio 2023
Articolo originale, 118-128
doi: 10.19256/d.cadmos.02.2023.06

Articolo originale: www.dentalcadmos.com

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